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martedì 4 giugno 2013

Pensieri pre-adolescenziali

Sto perdendo il patato.
Lo sto perdendo nel senso che sta crescendo, e si sta staccando dalla sua mamma, sta tagliando quel cordone ombelicale lungo lungo.
Sta iniziando ad avere degli atteggiamenti già da grande, e ci da delle risposte degne di un tredicenne in piena crisi adolescenziale.
Io e il papi ci guardiamo e i nostri  occhi se parlassero direbbero "aiuto, si salvi chi può".
Quando saremo nel periodo dell'adolescenza, cosa faremo? Lo chiuderemo in un convento si può? lo faccio diventare frate?
Ci lancia già frasi ad effetto, frasi di sfida, già ci dice che lui a diciott'anni andrà in vacanza da solo con i suoi amici, quando gli chiedo "quando bene vuoi alla mamma?"  risponde "no", io "no cosa?" " non te ne voglio", lo fa apposta per provocarmi, oppure se mi avvicino mi dice anche "non toccarmi che mi dai fastidio"
(COSA????!!!) "allora se ti do fastidio, stasera non te lo faccio il massaggino prima di dormire" e lui con quel suo facciottino"eh no il massaggino lo voglio", e niente andiamo avanti così.
Non vuole darmi la manina quando siamo in giro, perchè si sente grande, quando gli parliamo lui si sente già tuttologo, sa tutto lui, e pensa di sapere molto più di noi.
So già che ci darà del filo da torcere, che ci saranno litigate furiose e porte che sbattono, che si chiuderà in camera con lo sciopero della fame, che ci dirà "io vi odio" quando lo puniremo e non gli faremo fare quello che vorrà, lo so già.
Ma non voglio che sia così.
Io mi baso molto sulla mia esperienza personale, per me l'adolescenza è stata durissima, ho litigato tantissimo con i miei genitori, mi sentivo la ragazza più incompresa del mondo, non mi hanno mai capito, li ho odiati tantissimo, non riuscivo ad avere un dialogo, solo discussioni. Io non vorrei essere come loro sono stati con me. Io vorrei avere con il patato un dialogo civile, vorrei che mi raccontasse tutto, vorrei che si possa fidare di me, vorrei che sapesse che io ci sono sempre per lui, vorrei che pensasse a me come a un faro in un mare in tempesta, vorrei essere la sua luce, vorrei essere il suo porto sicuro.

Lo so forse è un pò presto per pensare a tutto ciò, ma lui sta cambiando, e me ne sto rendendo conto ogni giorno, ogni tanto qualche momento coccoloso c'è ancora, ma quando mi respinge per me è come un pugnale conficcato nel cuore. Quando sono piccoli sei il loro mondo, ma a mano a mano che crescono si staccano, e se all'inizio ti senti più libera e assapori quella libertà, allo stesso tempo un pò di tristezza ti viene, perchè io vivrei dei loro abbracci e baci, e non mi stuferò mai di dargliene, e non voglio smettere.

16 commenti:

  1. Anche se buh non è ancora in una fase così pre-adolescenziale ti sono vicina ... mai come in questo primo anno di scuola mi sono resa conto di quanto sia difficile accompagnare i figli nella loro crescita... facendogli capire che noi ci siamo sempre e che cerchiamo di capire come sì sentono...

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    1. Se uno vuole essere "genitore davvero" ti devi impegnare al massimo e anche di più....

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  2. quanto ti capisco....il mio terzo c'è proprio per questo i loro atteggiamenti hanno soffocato la mia maternità, il mio amore enorme che volevo ancora dare no che ora non lo dia intendiamoci ma essendo autonomi la tua presenza è richiesta sempre meno e poi ci sono quei comportamenti lì e tu ci rimani :( malissimo

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    1. a me fa male quando mi avvicino e lui mi allontana, è ancora così piccolo e cerca già la sua indipendenza.

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  3. ^___^ non fasciarti la testa prima dl previsto, goditi gli sprazzi di tenerezza perchè sì poi sarà proprio come pensi tu o magari no.
    Dicevo anch'io come te che non volevo essere come i miei genitori.
    Non lo sono, anzi non lo siamo, però per quanto tu possa riuscire ad avere un buon rapporto ci sarà sempre il momento in cui NOI siamo i genitori e non con la loro vita non c'entriamo niente, l'importante sono gli amici.

    Da come mi leggi conosci bene i nostri scleri, per quanto alcune decisioni ci costino fatica e tristezza penso anche che è giusto guidarlo con dei no, perchè sarebbe facile andare sempre d'accordo accontentandolo, ma così non saremmo dei genitori.

    Prendi il momento come viene, anche perchè stanne certa nessuna di noi ha la ricetta perfetta, cerchiamo solo di fare del nostro melgio

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    1. Mi sembra una considerazione perfetta. I genitori - anche i più "aperti" e giovanili e indulgenti - sono comunque genitori. E una fase di opposizione al "potere" in quanto tale è nel DNA di ogni famiglia. Quando guardo il mio nanetto, così paffuto e bisognoso di coccole, e poi penso alle porte in faccia che prenderò, vorrei fermare il tempo. Quindi ti capisco, davvero. Ma dico che sono fasi. Se sei una buona madre - e lui un buon figlio - crescerete insieme nel rispetto reciproco, nell'amore reciproco. Ciao :)

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    2. @Agri: si lo so quanta fatica fate tu e tuo marito per gestire Prince adolescente, ti ammiro e prendo appunti.
      Ok non mi fascio la testa, è solo che certi suoi rifiuti o risposte mi fanno un pò stare male, forse perchè non ci ero abituata, era (e lo è ancora a volte) così coccolone/mammone.

      @Vittorios: E' verissimo dovremmo passarci tutti nella fase di "opposizione al potere", che angoscia però!

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  4. allora smetteranno di dirmi che sono la loro "morata"???

    goditi ancora le coccole e spera in una adolescenza un po' "soft" ;D

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    1. uhhh speriamo.... faremo del ns meglio. Magari ti chiameranno per sempre così, chi lo sa....

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  5. Anch'io ho avuto un'adolescenza di m...a per quanto riguarda il rapporto coi miei, ma ho iniziato a 13 anni! Spero che questi bimbi non siano così precoci anche da quel punto di vista...

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    1. E' che con le sue risposte ci spiazza già a 6 anni...

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  6. io ho due femmine ed evito con ogni cura di pensare all'adolescenza :)

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    1. il papi dice sempre che se avesse avuto due femmine: chiuse in casa fino ai 25 anni, e poi sarebbero potute uscire solo se pedinate da lui!

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  7. Allora io sono senza speranza visto che sto male già ora quando rifiuta un bacino, a diciannove mesi! Immagino quello che stai provando ma vedrai che sari ai sempre importante, anche nell'adolescenza...è solo che non vorrà fratello capire! Purtroppo il distacco e parte della crescita, anche se noi mamme non vorremmo mai!

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  8. il mio ha appena due anni e ancora mi bacia e mi abbraccia... non posso neanche pensare alla fase adolescenza... mi viene male :)

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